Ma cosa significa LUNEBA?

Ma chi le fa tutte queste cose, un associazione?
Queste sono le domande frequenti che mi rivolgono. La risposta alla prima domanda non la conoscevo nemmeno io, perché me lo ricordo bene quel momento che volevo dare un “logo” al mio operato, nel 2003 precisamente, ero china sul computer e le mie dita da sole componevano L U N E B A, ho solo pensato che suonavano bene messe insieme, e così è stato. Mi ci sono voluti 13 anni per scoprire il significato, mentre leggevo un libro. È stato come dissetarsi. Deriva dal geroglifico ebraico, tre sillabe, tre significati : CRESCITA –COSE – CHE GENERA. In tre parole quello che faccio io. Mi saziava il cuore sapere che il mio inconscio ne era a conoscenza e ora anche la consapevolezza.

E poi mi annoiavo da morire quando facevo solo un tipo di cosa, dovevo cambiare, spaziare, le mie mani si allargano come tentacoli su nuovi materiale, o sugli stessi ma usati in modo diverso. Il mondo lo vedo come gli occhi di un bambino, tutto era una continua scoperta, e non mi saziavo mai. Giuro che mi viene l’orticaria alle mani quando mi chiedono di usare stampi, mi piace che ogni singolo oggetto abbia la propria PERSONALITA’, ed è in questo che ogni cosa è unica (bella o brutta che sia).

Anche il mio logo si è trasformato nel tempo sino alla sua ultima evoluzione. Pensate che è partito da una bambolina disegnata in un angolino di una vignetta (con Paperino ,il mio idolo da sempre) di un Topolino: due occhi sempre aperti, la spirale ->il divenire e tre gambe perche due non mi bastano.

L’arte per me è la visione che ho dentro in alcuni momenti, ma sia che io sia triste, sia che sia felice, il colore mi rimane uguale, questo non lo riesco mai a capire, come se dentro nonostante fuori a volte ci sia una bufera, rimane stabile, quello che cambia è la forma, si la forma delle sensazioni, ma colore è sempre essenza pura di te ma poi mi sento a disagio quando mi chiamano artista, ossia chi fa arte, mi sembra che sia un titolo che non è mio, io sono solo una che dipinge, una che prende i colori e li posiziona a modo suo su una superficie, non so se quello che faccio si può chiamare arte, ma se questo è il mestiere di chi ama i colori allora si, lo accetto
di merito, adoro i colori, adoro la forma delle cose, le loro sensazioni dentro i miei occhi, quando filtrano il cuore e passano attraverso le mie braccia, fra i brividi delle dita, e lì fuori verso il mondo, è questo che sono i colori per me, sono le cose che entrano e attraversano ed escono da me, bene, allora direi che ho una visione molto colorata del mondo! e mi piace questa visione che ho, mi piace veder crescere nuove forme dai miei colori, mi piace tutto il mondo che me lo permette, mi piacciono le persone che ogni volta mi danno qualcosa che io non ho, ma che permettono che io mi arricchisca con la loro luce. mi piaciono i fiori che col loro dondolare rendono morbidi i colori, mi piacciono gli animali che col loro respiro ci riscaldano, mi piace l’amore della vita che rende tutto questo possibile

Il mio percorso

La mia formazione e i miei traguardi

Formazione

1994/1998 Istituto statale d’Arte di Lecce

1996 Maestro d’arte applicata

1998 Diploma arte Applicata, sezione Pittura

1999/2003 Accademia Belle Arti

2003 Laurea in Pittura Tesi in Restauro: “Luce Sacra: Luce come manifestazione alla trascendenza” Vincitrice Borsa di studio

Premi

2000 vincitrice 2° premio extempore “campane e campanili”, LECCE
2002 targhetta pittore segnalato, LECCE
2006 mostra collettiva “..di fiabe, di sogni, di folletti e altre meraviglie..” sede Associazione Contemporanea , PERUGIA
2007 collettiva ART-TOUR Spazio & prospettiva, Resort La Casella, TREVISO
2007 collettiva “moltitudine X dal deserto alla città, Convento di Santa Croce, PERUGIA
2007 2°classificata sezione scultura Concorso Talents© SALERNO
2007 personale di pittura “Luce Dentro” RIETI
2007 personale di pittura “luce” presso Banca Sella, BIELLA
2015 collettiva pittura “Profiles of Art n. 2” presso Rag Factory , LONDRA
2016 collettiva pittura “piccole donne crescono” conservatorio Sant’Anna,LECCE
2018 1°premio fischietto in terracotta per originalità, CAPRARICA DI LECCE

Contattami

Scrivimi o chiamami!

Email

luneba5@gmail.com

TELEFONO

+39 347 487 4582

Indirizzo

via Zara, 16, Acquarica di Lecce Vernole 73029 (LE)

dal lunedi' al sabato

8:30/12:45 - 15:30/19:30